STUDIO OVER
Service: Copywriting
Agenzia: Studio Over
Something subtle underlies the constant pursuit of designers, artists, architects and innovators. Something imperceptible and full of beauty, as mathematicians conceive it: harmonious and serving a purpose. The eye captures it and lets us know we have achieved it, just as the ear does for symphonies.
The second edition of Studio Over Magazine explores the nuances of harmony, presenting a selection of contributors who enrich the discussion on what is contemporary.
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INTRO
C’è qualcosa di sottile che accomuna la costante ricerca di designer, artisti, architetti e innovatori. Qualcosa di impercettibile e pieno di bellezza, così come la intendono i matematici: armonica e funzionale allo scopo; è l’occhio a coglierla e a farci sapere di averla raggiunta proprio come l’orecchio fa per le sinfonie. L’armonia ha bisogno di struttura e proporzione, e non arrivano per caso, ma sono frutto di osservazione e sapiente replica del mondo naturale. Non a caso, alcuni degli oggetti di design più iconici hanno nomi che lo evocano, come la lampada Eclisse disegnata da Vico Magistretti, o il tavolo Tulip dell’architetto Eero Saarinen. Se lo sguardo va dove l’energia si sposta, ovunque guardiamo, troviamo proporzioni armoniche. Come ad esempio la più famosa, la sezione aurea, presente nella formazione degli uragani e nell’entropia dei buchi neri, nella disposizione degli stami dei fiori e nella forma delle galassie. Una proporzione così perfetta da aver ispirato le grandi opere artistiche e architettoniche del passato, come il Partenone di Atene e la Gioconda di Leonardo, fino alle più recenti applicazioni come ne Le Modulor di Le Corbusier. Senza citare solo i maestri, l’armonia è ciò che ritroviamo nel quotidiano: in un bouquet sul tavolo, nel design di una stanza ben progettata, negli equilibri di luce e ombra di un’immagine, nella creazione di un logo, nel contrasto di sapori in un piatto. Alla fine, l’armonia - quel qualcosa di sottile - è ciò che ricerchiamo nella vita senza però saperla chiamare così: allo stesso tempo presupposto e risultato finale. Tra design, arte, installazioni floreali, fotografia e proposte gastronomiche: la seconda edizione del magazine di Studio Over, in collaborazione con Erica Cariello, esplora le sfumature dell’armonia, presentando una selezione di contributor che arricchiscono la conversazione su ciò che è contemporaneo. È un luogo di condivisione e scambio, di passioni e riflessioni, di relazioni. Un giornale di carta pensato per raccogliere i più recenti lavori di art direction e graphic design dello Studio, ma anche una selezione di brand, progetti e realtà di nicchia.
